martedì 10 dicembre 2019

Base per Crema Protettiva N-Gena

Era da un sacco di tempo che volevo riprodurre un analogo di quella famosissima pomata norvegese dal tubetto inspremibile! 😅
Siccome l'Inverno è alle porte 😁 e non c'è niente che (per me) funzioni meglio di quella pomata per proteggersi dal freddo, ne ho presa una bella scorta... non ho contato il fatto che, per chi ha problemi alle mani (come la sottoscritta), schiacciare quel malefico tubetto è un'impresa terribile!
Allora, mi sono detta "La soluzione viene da sé: ne faccio una io e me la metto in un bel contenitore come piace a me!"
Questa è stata la prima motivazione.
La seconda, ma non meno importante, è che, mettendo a disposizione una crema base, ognuno ci aggiunge gli attivi che vuole e che nell'originale non ci sono.

Nell'originale, il ruolo da padrone lo fa la GLICERINA, usata in altissime percentuali come agente filmante e protettivo contro gli agenti esterni. Il resto della formulazione contiene molta ACQUA e, all'incirca, emulsionanti, stabilizzanti e conservanti.
Io ho usato il NATQUAT perchè come formulazione e come resa è quello che si avvicina di più all'origine, in più contiene LECITINA che mi dà il risultato emolliente che voglio ottenere.

Bando alle ciance e via con la RICETTA della mia semplice e quasi banale N-Gena.
  • ACQUA     58%
  • GLICERINA     30%
  • NATQUAT (emulsionante)     10%
  • CETYL PALMITATE     1%
  • ALLANTOINA     0,5%
  • CONSERVANTE     0,5%
  • ACIDO LATTICO q.b.
Porre in un contenitore a riscaldare l'acqua, la glicerina e l'allantoina. Quando la soluzione raggiunge i 70°C, aggiungere il Natquat e il Cetyl Palmitate.
Una volta sciolti, cominciare ad emulsionare e a far raffreddare la crema, finchè non raggiungerà una consistenza morbida e spessa.
A raffreddamento completo, la crema è pronta per l'aggiunta del conservante e dell'acido lattico per aggiustare il pH.
Questo è il mio risultato:
una crema semplicissima, protettiva e lenitiva per le mani martoriate dal freddo. 
La consistenza è ricca, ma si assorbe in pochissimo tempo lasciando il caratteristico film protettivo.

Ora sta alla vostra creatività personalizzare la ricetta con gli attivi e le sostanze funzionali che preferite!
Alla prossima... 😉

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