lunedì 30 novembre 2015

Pomata alla Lanolina

In caso di pelle molto secca e screpolata la lanolina è davvero un balsamo!
Soffro di dermatite al viso da qualche anno e ho una pelle molto secca e sensibile. Basta un minimo cambiamento climatico e vedo le stelle! Qualche settimana fa ho ordinato della lanolina anidra e l'ho usata al naturale sulle screpolature che avevo sul viso: sono rimasta senza parole! La situazione è migliorata davvero molto.
Ho sempre usato la lanolina vegetale, ma non c'è assolutamente paragone. Data la mia esperienza, la lanolina vera è nettamente migliore! L'unico punto a sfavore è l'odore molto forte... un tipico odore di "gregge".

La lanolina è una cera (non contiene glicerina, quindi non si può considerare un grasso) secreta dalla pelle delle pecore che, accumulandosi sul vello, svolge una funzione idratante e protettiva. Viene estratta durante il processo di lavorazione della lana e si presenta come una sostanza gialla, dalla consistenza malleabile e dall'odore caratteristico. La lanolina è composta prevalentemente da esteri di acidi grassi a lunga catena e colesterolo. Ha spiccate proprietà protettive e idratanti, perfette per dare sollievo alla pelle secca. Come per tutte le cere, non consiglierei di usarla in caso di pelle grassa. Non usare la lanolina in caso di allergia o ipersensibilità a questo ingrediente.

Ho fatto questa pomata in modo da spalmare più facilmente la lanolina sulla pelle e mi sono basata sulla ricetta di una preparazione galenica. Ho sostituito l'olio di paraffina (previsto nella ricetta originale) con del caprilico.
Ma veniamo al dunque:

INGREDIENTI:

  • LANOLINA ANIDRA   65%
  • CAPRILICO/CAPRICO TRIGLICERIDE   15%
  • ACQUA   20%

PREPARAZIONE DELLA POMATA:


Ho pesato gli ingredienti: lanolina e caprilico in un contenitore e l'acqua in un altro contenitore.

Ho messo entrambi i contenitori a bagnomaria. Ho fatto sciogliere la lanolina e ho atteso che entrambe le fasi avessero la medesima temperatura.

A questo punto ho unito le due fasi e ho tolto il tutto dal bagnomaria per emulsionare.
Ad emulsione avvenuta, ho aggiunto del conservante q. b. (nel mio caso del Cosgard allo 0,6% sul prodotto finito).
Ho mescolato bene... ed ecco la pomata finita!
Fonti: it.wikipedia.org

domenica 15 novembre 2015

Jelly Soap - Cuori Natalizi

Anche quest'anno è arrivato il momento dei pensierini per il Natale! Comincio a prepararli con un po' di anticipo per non farmi trovare sprovvista in caso di visite improvvise.
Mi piace che i miei ospiti abbiano sempre qualche piccolo regalo... un sapone artigianale, un balsamo solido, dei sali da bagno...
Questa volta ho preparato delle gelatine di sapone. Da usare come un normale sapone, ma molto più divertenti!
La ricetta è davvero semplice. Si può partire da un detergente già pronto (es. bagnoschiuma/sapone liquido), oppure prepararsi un detergente da soli. Nel mio caso ho preferito preparare il detergente base con le materie prime che avevo in casa. Ho usato SLES e BETAINA e il risultato finale è di un detergente piuttosto sgrassante. Quando avrò a disposizione dei tensioattivi adatti a bilanciare la ricetta, rivedrò le composizioni. Per ora sono molto soddisfatta di questa soluzione.

Ecco gli ingredienti per il DETERGENTE:

  • ACQUA 40%
  • GLICERINA 20%
  • SLES (senza formaldeide) 30%
  • COCAMIDOPROPYL BETAINE 10%
Dopo aver pesato gli ingredienti, si uniscono aggiungendone uno alla volta. Ricordarsi di aggiungere la betaina per ultima. Mescolare con cura, ma molto delicatamente, per evitare che il composto faccia schiuma.
A questo punto si possono aggiungere i coloranti, le miche e gli ossidi. A piacimento. (Io ho usato OCRA ROSA, MICA color rame e GLITTER. Il Natale deve luccicare!)
Mettere il detergente a riscaldare a bagnomaria.

A questo punto occorre preparare la GELATINA ALIMENTARE in fogli.

  • Tenere presente che occorrono 4 fogli di gelatina alimentare per addensare 100 grammi di detergente.
Mettere la gelatina a bagno nell'acqua fredda per ammorbidirla. Una volta che il detergente è caldo e la gelatina morbida, aggiungere la gelatina al detergente. Mescolare molto delicatamente per incorporare la gelatina e togliere il tutto dal fuoco.
Lasciare raffreddare per qualche minuto e aggiungere gli oli essenziali o le fragranze. Anche queste a piacimento. (Nel mio caso vaniglia, cannella e una punta di arancio dolce)
Mescolare, colare il composto nello stampo e attendere che la gelatina rapprenda.

Ecco la resa finale:
Spero che questa ricetta vi piaccia... alla prossima!

martedì 3 novembre 2015

Ed ora un pH-metro si aggiunge al mio laboratorio!

Ieri ho ricevuto questo fantastico regalo dalla mia sorellina biotecnologa... un bel pH-metro elettronico!
Finalmente potrò fare a meno di quelle dannatissime cartine tornasole, faccio sempre una gran fatica a leggerle. Delle volte capire che colori indichino è pura interpretazione!
Ora mi mancano solo le soluzioni tampone per la calibrazione e il gioco è fatto. Le istruzioni dicevano di richiederle in farmacia e così mi sono recata nella farmacia del mio paese: è stato come se avessi chiesto un campione del suolo di Marte.
Pazienza, mi toccherà ordinarle in qualche sito specializzato.
E dovrò aspettare ancora un po' prima di collaudare questo comodissimo strumento...