Saponificazione e Acidi Grassi

Gli acidi grassi sono le molecole che costituiscono i grassi animali e vegetali. Nel processo di saponificazione è essenziale conoscerne le proprietà poichè esse influenzano la natura del sapone che si andrà a produrre.
Bilanciare in maniera ottimale i grassi è la base per ottenere un sapone di buona qualità sia in termini di potere detergente che di aggressività.
Gli acidi grassi, oltre ad essere suddivisi in saturi e insaturi, vengono anche distinti in base alla lunghezza della catena carboniosa in: acidi grassi a catena corta, media, lunga e molto lunga.
Ecco un esempio di acido grasso saturo a catena lunga, l'acido stearico.

Formulare un sapone con un'elevata quantità di acidi grassi a catena corta può aumentare il rischio di irritare la pelle: più corte sono le catene, più è facile che esse penetrino attraverso cheratina cutanea.
Inoltre il potere detergente è maggiore se si utilizzano grassi a catena corta e maggiormente saturi.
Bisogna anche contare la percentuale di insaponificabili contenuta in ogni grasso, perchè anch'essa influisce sull'aggressività del sapone.
In sostanza, occorre scrivere la ricetta del proprio sapone tenendo presente il risultato che si vuole ottenere e determinando le dosi di ogni ingrediente in relazione agli altri. Per fare tutto questo è necessario studiare la composizione dei grassi che si vogliono utilizzare.

ACIDI GRASSI A CATENA CORTA

• acido Acetico
• acido Propionico
• acido Butirrico (burro rancido)
• acido Valerico

ACIDI GRASSI A CATENA MEDIA

• acido Capronico
• acido Caprilico (latte, olio di palma, olio di cocco)
• acido Caprinico (latte, olio di cocco)
• acido Laurico (latte, olio di cocco, olio di palma, oli ricavati dalle lauracee)

ACIDI GRASSI A CATENA LUNGA

Saturi:

• acido Palmitico
• acido Margarico
• acido Stearico
• acido Arachico

Monoinsaturi:

• acido Palmitoleico
• acido Oleico
• acido Gadoleico (olio di colza)

Polinsaturi:

• acido Linoleico
• acido Linolenico
• acido Stearidonico

ACIDI GRASSI A CATENA MOLTO LUNGA

Saturi:

• acido Behenico
• acido Lignocerico
• acido Cerotico
• acido Montanico
• acido Melissico

Monoinsaturi:

• acido Cetoleico
• acido Erucico (olio di colza)       

FRAZIONE INSAPONIFICABILE:

Le principali sostanze insaponificabili in un grasso sono: IDROCARBURI (squalene, terpeni...), ALCOLI ALIFATICI SUPERIORI, STEROLI, POLIFENOLI, VITAMINE LIPOSOLUBILI (tra cui i tocoferoli), PIGMENTI, PRODOTTI DEL METABOLISMO SECONDARIO (tra cui aldeidi, chetoni, esteri...) e GLICEROLO.

Ogni grasso ha la sua particolare composizione e la quantità di insaponificabili normalmente si aggira intorno all'1-2%.

 

Alcuni esempi di frazioni insaponificabili:

Olio di ARGAN f.i. 0,5-1,5% ca.

Olio di MANDORLE f.i. 0,6% ca.

Olio di AVOCADO f.i. 3,1-27% ca. (media del 5%)

Olio di ROSA MOSQUETA f.i. 1,5% ca.

Burro di KARITE’ f.i. 3,5-17% ca.

Olio di COCCO f.i. 0,1-0,3% ca.

Olio di PALMA f.i. 1% ca.

Olio d’OLIVA f.i. 1% ca.

Burro di CACAO f.i. 0,5-1,3% ca.

Olio di JOJOBA f.i. 2-3% ca.

Olio di MACADAMIA f.i. 1,5% ca.

Olio di GERME DI GRANO f.i. 2,9% ca.