sabato 20 giugno 2015

Crema per Pelli Acneiche - Neem e Calendula

Oggi ho preparato questa crema per il viso adatta a pelli acneiche. Diciamo che ho fatto un prodotto "su misura" perché ogni pelle soggetta ad acne, sia giovanile che tardiva, è un caso a sé.
Purtroppo può capitare che nessuna crema in commercio si adatti alle esigenze di pelli molto delicate e sensibili. In alcuni casi, nemmeno quelle dermatologiche sembrano essere davvero efficaci. E quando capita, posso garantirvi che è demoralizzante.
Quindi ho deciso di formulare una crema che non lasciasse l'effetto unto sulla pelle e che avesse una spiccata azione idratante. Applicare un'eccessiva quantità di grassi su una pelle che produce più sebo rispetto alla norma, può portare all'occlusione dei pori e all'aumento dei brufoli.
Inoltre si tratta di pelli soggette ad infiammazione (almeno nel mio caso) e, secondo la mia esperienza, mantenere l'idratazione è fondamentale per aiutare a lenire il bruciore. Per questo motivo la mia crema è ricca d'acqua e con poco olio.
L'olio è comunque in quantità sufficiente da impedire che l'acqua evapori subito dopo l'applicazione.
Per quanto riguarda l'annosa questione delle sostanze comedogene, posso dire di aver studiato a fondo la cosa e, con la pratica, ho notato che molte materie prime che ad alcune persone causano istantaneamente uno sfogo di acne, ad altre non fanno questo effetto. E viceversa.
Ho dedotto che è assolutamente necessario provare gli oli che si vogliono usare prima di decidere di fare una crema!
Non c'è una regola aurea per stabilire a priori quale olio sia il migliore, l'importante è che sia ben tollerato. Le uniche costanti nelle mie creme per pelli acneiche sono: zero unto e tanta acqua!
Se dopo due ore dall'applicazione la pelle diventa lucida, allora la crema non va bene.

Ho utilizzato principalmente l'Olio d'Oliva perché nel mio caso sono sicura che non causi reazioni strane. Ho inserito anche una piccola quantità di Olio di Neem, molto utile per rigenerare e disinfettare la pelle.
La T. M. di Calendula, la vitamina E e la provitamina B5 aiutano a lenire gli sfoghi.
Non ho aggiunto oli essenziali o fragranze.
La crema ha una texture leggera, si stende bene e ha un tocco molto fresco. Si assorbe rapidamente e non è unta.

Ingredienti: Acqua, Olio d'Oliva, Glicerina, Emulsan ( Methil Glucose Sesquistearate), Glyceryl Stearate, Pantenolo al 75%, Olio di Neem, T. M. di Calendula, Cosgard, Tocoferolo, (Acido Lattico a pH 5.5 - 6).

domenica 7 giugno 2015

Gel detergente viso "Lavanda e Bergamotto" con polvere di semi di Rosa Mosqueta

Oggi ho preparato questo detergente delicato per il viso con un effetto esfoliante leggero, per pelli impure.
La consistenza finale è un gel denso e il prodotto può essere agevolmente prelevato con le mani.
Ho preparato un gel di xantana trasparente a cui ho aggiunto i tensioattivi: ho utilizzato la Base Douceur (un mix di tensioattivi con SAL=34/45) e il Sodium Lauroyl Sarcosinate (un tensioattivo anionico dolce SAL=29). A dire la verità non ci sarebbe stato bisogno di aggiungere altri tensioattivi alla Base Douceur, che è già abbastanza bilanciata, ma a me interessava l'effetto "schiuma cremosa" che conferisce il Sodium Lauroyl Sarcosinate.
Ho inserito nella formulazione l'olio essenziale di Lavanda, per il suo effetto riequilibrante, e l'olio essenziale di Bergamotto, per la sua capacità (comune a tutti gli agrumi) di regolare la produzione di sebo in eccesso.
Attenzione: l'olio essenziale di Bergamotto è fotosensibilizzante.

RICETTA:

  • Base DOUCEUR/PLANTAPON SF 15%
  • SODIUM LAUROYL SARCOSINATE 7%
  • GLICERINA 5%
  • XANTANA 1,5%
  • ACQUA 68,4%
  • polvere di semi di ROSA MOSQUETA 2%
  • COSGARD 0,6%
  • olio essenziale di LAVANDA 0,3%
  • olio essenziale di BERGAMOTTO 0,2%
ACIDO LATTICO q. b. per portare il pH a 5,5/6

SAL del prodotto finito: circa 8

Si può preparare in due modi:
1) Prima disperdere la gomma nella glicerina e poi aggiungere l'acqua. Una volta formato il gel, aggiungere i tensioattivi e gli altri ingredienti uno alla volta e mescolare bene per rendere il tutto omogeneo. Può essere necessario un po' di tempo affinchè la xantana si reidrati ad ogni aggiunta di un ingrediente liquido.
2) Disperdere la gomma xantana nella glicerina, aggiungere poi i tensioattivi. Mescolare bene e aggiungere l'acqua. Mentre la gomma si idrata, aggiungere gli altri ingredienti uno alla volta. Lasciare che la gomma si idrati per qualche ora in un contenitore chiuso con la pellicola per alimenti, fino a che si formi un gel denso. Per renderlo più uniforme basta frullarlo un po'.

Personalmente mi trovo meglio con il secondo metodo, secondo me è meno impegnativo. Ma, dal punto di vista del risultato, si equivalgono.
Alla prossima!