giovedì 26 febbraio 2015

Essenza di Mirra - Resinoide

Voglio assolutamente condividere questa mia esperienza!
Premetto che io adoro il profumo delle resine, in particolare della mirra. Trovo che il suo aroma caldo, ambrato con note amare abbia un non so che di misterioso e affascinante.
Avevo a disposizione un po' di resina di mirra grezza e mi sono detta "Perchè non provare ad estrarre il resinoide in modo casalingo? Male che vada viene una schifezza e butto via tutto"... invece ho ottenuto questo bellissimo estratto viscoso, quasi plastico, dall'aroma intenso.
Ho usato come solvente del normale alcol buongusto a 95°.

Ecco il procedimento che ho seguito:
Ho preso 30 g di resina di mirra e l'ho coperta completamente di alcol. L'ho lasciata a macerare per 21 giorni in un contenitore ben chiuso, in un luogo fresco e buio, agitando di tanto in tanto.
Successivamente ho filtrato il composto, l'ho posto in un contenitore aperto e l'ho tenuto sempre in un luogo fresco, in modo che l'alcol evaporasse lentamente. Sono state necessarie parecchie ore.
Ad evaporazione quasi completa, ho trasferito il tutto nel suo contenitore definitivo al riparo dalla luce. Attenzione: per fare quest'operazione è necessario che ci sia ancora un po' di alcol perchè, ad evaporazione completa del solvente, l'estratto diventa molto viscoso (tipo l'assoluta di ladano) e farlo colare in un contenitore diventa un'impresa impossibile.
Nei giorni seguenti l'alcol è evaporato del tutto e l'estratto ha assunto la sua consistenza definitiva.
Da 30 g di resina grezza ho estratto poco meno di 3 ml di resinoide.

Il resinoide di mirra è solubile in ALCOL.

Sono davvero soddisfatta del risultato!
Si potrebbe obiettare che questo metodo casalingo non sia efficace come l'estrazione industriale con evaporazione sotto vuoto, ma a me va benissimo così. Ho inserito più volte questo estratto nella formulazione dei miei profumi e non ha mai deluso le mie aspettative.
Lo consiglio a tutti gli aspiranti profumieri casalinghi!

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