giovedì 30 giugno 2016

Helichrysum Italicum o Elicriso semprevivo

L'Elicriso è una pianta che mi piace molto. Non solo per il contrasto tra il giallo vivo dei capolini e il grigio argento delle foglie, ma anche per il suo profumo intenso che mi ricorda il caldo dell'estate.
Si tratta di una pianta rustica, non richiede particolari attenzioni: sole abbondante e terreno ben drenato.

Fa parte della famiglia delle Asteraceae, è una pianta perenne e fiorisce tra Giugno e Agosto.
Elicriso in greco significa "sole d'oro". Viene chiamato anche "semprevivo" perchè i fiori, volta secchi, rimangono a lungo inalterati nel colore e nel profumo.

Si tratta di una pianta molto usata in cosmesi. Contiene in massima parte oli essenziali e flavonoidi.
Vengono attribuite all'Elicriso proprietà antinfiammatorie, antibatteriche, antifungine, astringenti, rigeneranti e lenitive. 
Di solito lo uso in caso di infiammazione della pelle (dermatiti di vario genere), punture di insetti, foruncoli, scottature e cose così. Data la mia esperienza, posso dire che si tratta anche un buon ingrediente per prodotti destinati ad una pelle grassa o mista.
Può essere estratto in diversi modi: olio essenziale, tintura, oleolito, decotto, infuso...
La tisana di Elicriso avrebbe anche proprietà mucolitiche ed espettoranti.

L'Elicriso è anche un'ottima pianta aromatica per preparare gustose pietanze, in Inghilterra è conosciuto anche come "curry" (ma non ha niente a che vedere con il curry tree indiano!). 
Tuttavia è bene fare una precisazione: se viene utilizzata fresca, predomina il sapore amaro.
C'è a chi piace! 
Però, se si preferisce un sapore più aromatico e molto meno amaro, è meglio far seccare i rametti prima di utilizzarli in cucina.

Un'ultima nota interessante: l'Elicriso viene utilizzato in profumeria naturale come fissatore, per via del suo profumo intenso e persistente.

Fonti:
Wikipedia
www.cure-naturali.it
www.my-personaltrainer.it

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