venerdì 13 febbraio 2015

Nicotinamide - Gel antiage


Recentemente mi sono imbattuta in quest'ingrediente molto interessante: la nicotinamide o niacinamide.
Ho prodotto un bel gel al 4% per trattare la pelle matura, ovviamente osservando le opportune precauzioni d'uso per questo attivo cosmetico.
Questo gel è ottimo da stendere sulla pelle prima dell'applicazione della crema idratante. Secondo la mia esperienza, gli effetti si vedono dopo un paio di settimane di applicazione e la pelle appare davvero più luminosa e distesa.
Ecco gli ingredienti (le proporzioni sono in peso):
  • 85,4% ACQUA
  • 5% GLICERINA
  • 4% NICOTINAMIDE
  • 3% ALCOL BUONGUSTO
  • 1% PANTENOLO
  • 0,8% GOMMA XANTANA
  • 0,6% COSGARD
  • 0,2% olio essenziale di LAVANDA
Ph della preparazione: 6 (tamponato con acido lattico)

Ricetta:
Mettere l'acqua in un contenitore, conservandone da parte una quantità sufficiente a sciogliere la nicotinamide. Disperdere la gomma xantana nella glicerina per evitare i grumi e aggiungere la porzione più consistente d'acqua (fatta scaldare: usando dell'acqua calda la xantana gelifica meglio). Mescolare bene e attendere che si formi un bel gel trasparente.
Far raffreddare il gel appena ottenuto.
A questo punto, far sciogliere la nicotinamide nell'altra porzione d'acqua (quella che era stata messa da parte e non riscaldata) e aggiungerla poco a poco al gel mescolando con cura.
Solubilizzare l'olio essenziale di lavanda nell'alcol buongusto e aggiungerlo al preparato.
Aggiungere anche il pantenolo e il cosgard, sempre mescolando bene il tutto.
Il gel è pronto!

Ed ora un po' di teoria...
Si tratta dell'amide dell'acido nicotinico, una vitamina del gruppo B (precisamente la vitamina B3 o PP) che esercita molti effetti benefici sulla pelle.
Da un punto di vista cellulare, la nicotinamide è coinvolta nella glicolisi e nel ciclo di Krebs sotto forma di cofattori NAD o NADH in grado di trasportare gli elettroni fino alla catena respiratoria mitocondriale.
Con l'avanzare dell'età, la concentrazione di nicotinamide nelle cellule del derma diminuisce e l'effetto è una ridotta produzione di collagene da parte dei fibroblasti. Sembra che la nicotinamide possa stimolare le cellule a produrre collagene.
L'applicazione topica della nicotinamide normalizza la produzione delle ceramidi e l'allineamento di filaggrina e involucrina, proteine che interagiscono con la cheratina, il principale costituente dello strato corneo.
Da qui le proprietà idratanti, riequilibranti e anti-aging.
Inoltre studi clinici dimostrano l'azione inibitrice della nicotinamide sulla migrazione dei melanosomi (organelli cellulari che sintetizzano la melanina) all'interno dei cheratinociti. Questo si tradurrebbe in un'azione schiarente sulla pelle iperpigmentata.

La nicotinamide è idrosolubile e la dose consigliata come attivo lenitivo-idratante è il 2%. Non superare il 4%.
La nicotinamide al 5% esercita un'azione schiarente e leggermente esfoliante.
Il prodotto finito deve avere un ph compresto tra 5 e 7 per evitare la degradazione in acido nicotinico (irritante).
La nicotinamide è termostabile.
Fare sempre un "test dell'interno del gomito" sul prodotto finito per verificare che non causi irritazioni o allergie
Attenzione: la nicotinamide è classificata come un para-farmaco, usare con cautela.

Fonti:
wikipedia
www.fitocose.it
naturaebellezza.forumfree.it

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