mercoledì 19 marzo 2014

Emulsioni: concetti base

Eccomi! Sono pronta per affrontare un tema caldo: le EMULSIONI.
L'emulsione è un processo fondametale in cosmesi perchè un prodotto in questa forma ha il vantaggio di depositare una quantità omogenea di acqua e olio sulla pelle. Per questo motivo tantissimi cosmetici si trovano in questa forma: basta pensare alle più svariate creme e fluidi per viso e corpo, ai balsami per i capelli, al make up, alle creme da bagno...


Che cos'è un'emulsione?

Un composto dato dalla mescolanza di due liquidi tra loro non miscibili (come olio e acqua) che costituiscono le "fasi" dell'emulsione. L'emulsione è quindi un sistema disperso ed eterogeneo in cui è sempre possibile distinguere le due fasi che la compongono:  la fase dispersa forma delle vere e proprie goccioline/micelle che si mescolano alla fase disperdente. L'emulsione viene stabilizzata utilizzando sostanze emulsionanti che impediscono alle due fasi di separarsi nel breve periodo.

Quali sono le componenti di un'emulsione?

FASE ACQUOSA
La fase acquosa apporta il giusto grado di idratazione e veicola sostanze idrosolubili.
FASE OLEOSA
La fase oleosa apporta emollienti/nutrienti e forma un film in modo da ritenere l'acqua.
EMULSIONANTE
Componente fondamentale di qualsiasi emulsione, senza di esso le fasi si separerebbero in pochi istanti. Gli emulsionanti sono costituiti da molecole anfipatiche che contengono un gruppo idrofilo e un gruppo lipofilo. Essi agiscono da tensioattivi e questo permette loro di formare legami sia con l'acqua che con i grassi e di disperdere in modo stabile i due fluidi.
Le fasi sono comunque destinate a separarsi con il tempo, questo fenomeno è detto coalescenza. Tuttavia l'agente emulsionante ritarda di molto questo processo (anche di parecchi mesi).

Tipi di emulsione

Ci sono due tipi di emulsione: dispersione di olio in acqua (O/A) e dispersione di acqua in olio (A/O).
  • O/A: l'olio si definisce fase dispersa/discontinua, l'acqua si definisce afse disperdente/continua.
  • A/O: l'acqua si definisce fase dispersa/discontinua, l'olio si definisce fase disperdente/continua


Come determinare se lemulsione che si vuole creare è di un tipo O/A piùttosto che A/O?
La quantità delle due fasi: se l'acqua è in proprorzione maggiore rispetto all'olio, essa tenderà ad agire da disperdente. Vieceversa, l'olio tenderà ad agire da disperdente se è in proporzione maggiore rispetto all'acqua.
La "REGOLA DI BANCROFT": l'abbassamento della tensione superficiale di un liquido ne favorisce la frammentazione in gocce. Se mescoliamo due liquidi immiscibili con un tensioattivo, questo riduce in misura minore la tensione superficiale del liquido in cui è più solubile e sarà questo liquido a comportarsi da fase esterna. Esempio: un emulsionante idrofilo tende ad abbassare maggiormente la tensione superficiale della fase oleosa, pertanto le micelle d'olio vengono circondate dall'acqua dando un emulsione O/A.

Proprietà cosmetiche delle emulsioni O/A e A/O

EMULSIONE O/A
La prima sostanza ad entrare in contatto con la pelle è l'acqua. Ne risulta una crema poco untuosa, con un effetto di idratazione immediata e facilmente asportabile con l'acqua. Adatta a veicolare sostanze idrosolubili. L'evaporazione dell'acqua conferisce alla crema proprietà rinfrescanti.
Queste emulsioni sono diluibili in acqua.

EMULSIONE A/O
La prima sostanza ad entrare in contatto con la pelle è l'olio. Ne risulta una crema molto emolliente, con azione occlusiva e protettiva (forma un sottile film sulla pelle). Adatta a veicolare sostanze liposolubili (come vitamine e oli essenziali), tuttavia l'olio in fase disperdente la rende maggiormente soggetta all'ossidazione.
Queste emulsioni sono diluibili in olio.

Altre informazioni sulle emulsioni:
Emulsionanti - un approfondimento

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