Piano piano la mia vita si sta aggiustando e sono molto felice.
Un altro bel regalo che ho ricevuto sono stati i Chinotti di mia sorella! Le ho regalato una bella piantina ed è riuscita ad avere una bella produzione di frutti profumatissimi.
Il gusto del Chinotto è dolce e amarognolo insieme e a me piace tanto: è dissetante e digestivo. Perfetto per ottenere delle scorze candite da mangiare a fine pasto.
Insieme alle scorze, mi è avanzato dello sciroppo per fare delle bevande o per guarnire gelati e dolci.
Ecco la mia ricetta:
- Prendere 8 Chinotti belli maturi (si possono usare anche quelli verdi, ma il sapore è più pungente), lavarli accuratamente e punzecchiarli più volte con un ago bello grosso.
- Immergerli in acqua fredda per 3 giorni: l'acqua va cambiata almeno 4 volte al giorno.
- Immergere i Chinotti interi in una pentola di acqua fredda e portare a bollore. Dovranno bollire dolcemente per almeno 15 minuti.
- Scolare i Chinotti, tagliarli a spicchi e metterli in 750 ml di acqua. Far bollire di nuovo per 10 minuti e togliere i chinotti dal liquido. Aggiungere 500 g di zucchero.
- Quando lo zucchero è sciolto completamente e il bollore dello sciroppo è leggerissimo (al velo), immergere i Chinotti nuovamente. Far bollire per 5 minuti e lasciare riposare per 24 ore (con i frutti dentro lo sciroppo).
- Ogni 24 ore per altre 4 volte: togliere gli spicchi dallo sciroppo, riportarlo a bollore sostenuto, immergere e far cuocere gli spicchi per 5 minuti e far raffreddare per le 24 ore successive.
- La canditura è ultimata quando le scorze hanno assunto il caratteristico colore traslucido e la polpa del frutto (molto fibrosa) si stacca facilmente tirandola via con le mani.
- Tirare via la polpa dagli spicchi e procedere all'ultima cottura (la quinta) delle scorze nello sciroppo filtrato. Lasciare raffreddare il tutto per 24 ore.
- Riporre le scorze candite e lo sciroppo in contenitori adatti e opportunamente sterilizzati.
Buoni e invitanti! 😋
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